Il 5 novembre scorso con gli onori resi da parte del personale dell’Ufficio Militare dell'Ambasciata alla lapide dei soldati italiani caduti a Suzdal si sono chiuse le celebrazioni formali del giorno dell’Unità Nazionale e della giornata delle Forze Armate.
A Suzdal è situato il convento-fortezza del 1600 entro le cui mura, nei primi mesi del 1943, furono rinchiusi moltissimi prigionieri italiani catturati tra il Natale e la fine del 1942. Ne morirono 821. Nell'aprile del 1992 il presidente Francesco Cossiga inaugurò la lapide in loro memoria. Nell'occasione è stata deposta una corona di fiori e sono stati resi gli onori anche all'attigua lapide dei caduti romeni. Con questo simbolico gesto l’Addettanza Militare presso l'Ambasciata d'Italia a Mosca ha voluto rendere omaggio ai militari caduti in tutte le guerre e di ogni nazionalità.